Dieta chetogenica – Premessa
Nell’ultimo anno si è sentito parlare tantissimo di dieta chetogenica. Quando qualche anno fa mi è capitato di presentare questo protocollo nutrizionale a qualcuno, questi strabuzzavano gli occhi e categoricamente si rifiutavano di affrontare questo percorso nutrizionale “innovativo” (d’altro canto si ha sempre paura di ciò che non si conosce); adesso invece, a partire dagli ultimi 10-12 mesi, una buona fetta di persone che si presentano in studio per la prima volta vengono proprio con l’intenzione di iniziare questo percorso nutrizionale.
La cosa non mi stupisce affatto. Navigando su internet sono adesso tante le pubblicità, le ricette, i video che trattano di questa dieta “particolare”. Spesso danno informazioni fuorvianti e vi instaurano delle false convinzioni (come mi è già successo di constatare).
Qualcuno, dopo la consegna della dieta chetogenica a scopo dimagrante, ha esordito con “non è possibile!! Io ho visto che è possibile mangiare tantissimo! Piattoni enormi di bistecche, fette enormi di salmone, tanto tanto formaggio e quantità enormi di olio e frutta secca”.
Qualcuno purtroppo è convinto che in dieta chetogenica sia possibile mangiare in dismisura e dimagrire ugualmente.
Mi dispiace ma devo smentirvi questa cosa. Una dieta chetogenica, ,del resto come tutte le altre diete (sia essa mediterranea, low carb, digiuno intermittente, etc.) se ha scopo quello di farvi dimagrire deve tenere conto del bilancio calorico totale.
Non possiamo assumere più kilocalorie rispetto a quelle che siamo in grado di consumare in un giorno! Altrimenti il rischio sarebbe quello di ingrassare! E fate attenzione, con fonti di alimenti “grassi” è davvero facile inserire un notevole apporto di calorie in piccole quantità. Questi alimenti (ad esempio l’olio, il burro, i formaggi giusto per citarne qualcuno) sono alimenti ad alta densità calorica. Piccole quantità danno un notevole apporto calorico! Se eccediamo con questi alimenti è davvero facile innalzare l’introito calorico!
Mi è capitato anche di registrare nessun dimagrimento dopo un mese di protocollo di dieta chetogenica .. Quella volta mi scervellai tantissimo (di fatto non era possibile!), analizzai con calma la situazione con la persona in questione.. cosa era venuto fuori? Nella signora si era radicata la convinzione che bastasse essere in chetosi e che di fatto potesse mangiare qualsiasi cosa per poter raggiungere lo scopo del dimagrimento (si informava tantissimo per conto proprio, leggendo anche da fonti non ufficiali e attendibili). La signora aveva sicuramente mangiato tutto ciò che fosse specificato all’interno del piano alimentare ma si era concessa tanti spuntini extra (“tanto sono in chetosi” pensava).
Cari signori, attenzione! La dieta chetogenica non è il paradiso del cibo dove si possa mangiare tutto a dismisura (all’infuori dei carboidrati). Bisogna seguire correttamente il protocollo, ma cosa molto importante, farvi seguire da qualcuno esperto! Non è infatti una dieta adatta a tutti, non è una dieta facilmente gestibile con il fai-da-te (non basta semplicemente eliminare i carboidrati). Quindi, fate attenzione!
A parte pochissimi casi di scarsa adesione, chi ha eseguito scrupolosamente il protocollo ha avuto dei risultati a dir poco straordinari in pochissimo tempo! Affidatevi sempre a una persona di fiducia e fate tutto ciò che vi vien detto di fare!
Dopo questa premessa sulla dieta chetogenica nel prossimo articolo andrò a dare maggiori dettagli su cosa sia di fatto, parlandovi di tutti i Pro e Contro!